In commercio si trovano moltissime tipologie di saldatrici, quelle a MIG, MAG, TIG e moltissime altre ancora. In questa recensione abbiamo deciso di occuparci proprio di un modello TIG (Tungsten Inert Gas) , ovvero che per saldare utilizza un arco con elettrodo infusibile di tungsteno. Stanley è una nota società americana impegnata da anni nella progettazione e nella realizzazione di ottime stazioni saldanti. In particolare la Stanley Super 180 è una saldatrice inverter ad elettrodo MMA in corrente continua (DC).
Con questa saldatrice è possibile utilizzare moltissimi tipi di elettrodi, come quelli in ghisa e in acciaio inox. La saldatrice arriva a casa in una pratica valigetta da lavoro, realizzata con ottimi materiali, con gli stessi colori della saldatrice (gialla e nera) e con una pratica maniglia per il trasporto. La saldatrice Stanley Super 180 ha dimensioni pari a: 59,4 x 30,2 x 24,6 cm e un peso totale di 10 Kg. Grazie alla presenza della valigetta però, il trasporto è reso molto più semplice.
Affidabile e sicura
All’interno della confezione non troviamo soltanto questo, ma il kit di accessori comprende anche dei cavi MMA, delle pinze per tenere l’elettrodo e una spazzola con setole metalliche. Infine si trova anche una bella maschera, ottima per la protezione del viso. Quest’ultima non può essere definita all’altezza della maschere professionali, ma è ottima per iniziare, proprio come la saldatrice Stanley Super 180. Il prodotto, infatti, si inserisce in una fascia intermedia di prezzo e non si adatta quindi alle officine professionali, ma più che altro per un utilizzo hobbistico o semi-professionale.
Tuttavia, la saldatrice Stanley Super 180 è dotata di ottime caratteristiche, a partire dal presupposto che essa è realizzata con la più recente tecnologia IGBT ed è conforme alle norme di sicurezza EN 60974-1. Piacevole è il fatto di poter alimentare questa saldatrice Stanley Super 180 anche con una centralina esterna, che abbia una potenza minima di 6,3 kVA. Durante i nostri test l’abbiamo utilizzata per un bel po’ di tempo e più volte abbiamo notato che la ventola di raffreddamento entrava in funzione.
Non per i professionisti
Questo ci fa intuire un paio di cose. Primo, che la ventola di raffreddamento funziona bene, secondo, essendo entrata in funzione spesso e volentieri, anche senza mettere troppo sotto sforzo la saldatrice, pensiamo che essa non sia adatta più di tanto per lavori lunghi e impegnativi. Con la saldatrice Stanley Super 180 abbiamo la possibilità di effettuare una saldatura manuale ad arco in metallo, cellulosa, per l’acciaio inossidabile e ghisa.
Noi l’abbiamo testata proprio con questi ultimi due e dobbiamo ammettere che nonostante non sia un attrezzo professionale, abbiamo ottenuto degli ottimi risultati, sopratutto visivi, che è proprio quello che ci si aspetterebbe da una saldatrice come questa. Prima di concludere la nostra recensione, vi diamo un paio di dati relativi alla scheda tecnica della saldatrice in questione, quindi che è alimentata a 230V, ha un consumo di corrente relativamente basso di 3,2 kVA e lavora ad una tensione di 90 V.